OrNot Magazine 18

Francesca Candito

OrNot Magazine 18

Francesca Candito

Giovedì 21 ottobre ore 18,30

Con contributi di Cristina Gilda Artese, Luigi Marsiglia e Alessandra Redaelli.

Nell’ambito della mostra personale di Francesca Candito” Rinascere” a cura di Cristina Gilda Artese e in occasione della chiusura della mostra, giovedì 21 ottobre alle ore 18.30 presenteremo il nuovo numero della rivista monografica di anomalie contemporanee OR NOT, Edizioni Arsprima. Questo numero il 18, sarà interamente dedicato a Francesca Candito.

Francesca Candito è nata a Roma nel 1975. Si diploma al Liceo Artistico e successivamente si Laurea in Pianificazione Territoriale Urbanistica Ambientale alla Facoltà di Architettura di Milano e si diploma all’Accademia di Belle Arti di Brera.
Vive l’arte con cura e dedizione assoluta, giorno dopo giorno la sua ricerca procede tra i due studi di Milano e Verona.
Tra le sue esposizioni, personali e collettive, se ne ricordano alcune delle più recenti: “Open Spirit”, personale a cura di Luigi Marsiglia alla Biblioteca San Giovanni di Pesaro (2018), “Negli occhi degli sconosciuti” personale al Museo Valtellinese di Storia e Arte a Sondrio (2018), “La ricerca pittorica di Francesca Candito”, personale alla Galleri Tornby in Bindslev, Danimarca (2018).
Nel 2017 espone, inoltre, a Palazzo Reale di Milano come finalista del Premio Arte Mondadori e, sempre nel 2017 espone a Monza al Museo d’Arte Contemporanea MIMUMO con una personale.
Negli ultimi anni è stata vincitrice (nel 2017) del Premio Basilio Cascella ed è stata riconosciuta da Saatchi Art tra i 40 migliori artisti della sezione italiana da Rebecca Wilson – Capo curatrice e vice Presidente di Art Advisory di Saatchi Art.
Diverse pubblicazioni sono state scritte sul lavoro di ricerca di Candito, se ne citano alcune recenti: nel 2017, nella rivista “Arte” edita da Mondadori, è stata pubblicata e l’opera “I beg you to let me go” nell’articolo “ I Finalisti del Premio Arte Mondadori e Massimiliano Castelli, nel 2017, scrive su “L’Avvenire”: “Le donne in fuga della Candito”.
Infine, sempre nello stesso anno, la rivista bimestrale “I QUADERNI di Nuova Scena Antica” dedica amplio spazio all’approfondimento del lavoro di ricerca di Candito. Le sue opere si trovano in alcune collezioni private e pubbliche in Italia e all’estero.