Ottobre 2021 – Febbraio 2022

Margherita Martinelli

Gilda’s Wall
ART FOR VALUE

a cura di Cristina Gilda Artese

Ottobre 2021 – Febbraio 2022

Margherita Martinelli

Gilda Contemporary Art in collaborazione con
Banca di Asti- Via A. Manzoni 12, Milano

Nella prestigiosa sede della Banca di Asti in via Manzoni a Milano, a pochi passi dal teatro La Scala e da Palazzo Marino, oltre che dal Museo Poldi Pezzoli, inaugura una rassegna di arte contemporanea a cura di Cristina Gilda Artese.  “Gilda’s wall_ Art for value” è un progetto che nasce dalla stretta collaborazione fra la sede milanese della Banca di Asti, situata all’interno di un magnifico palazzo storico, e la galleria d’arte contemporanea Gilda Contemporary Art, della quale Cristina Gilda Artese è art director: in fase di ristrutturazione della sede storica, la banca di Asti, ha deciso di destinare una parete di 13 metri, idoneamente attrezzata, all’esposizione di opere d’arte, al fine di consentirne una libera fruizione sia ai propri clienti, sia a tutti coloro che nutrono una passione per l’arte contemporanea. Anche Cristina Gilda Artese è da tempo impegnata nella promozione e nel sostegno alla libera fruizione dell’arte contemporanea: infatti, oltre a ricoprire il ruolo di Art director presso Gilda Contemporary Art, galleria d’arte fondata nel 2017 e situata nel quartiere storico delle Cinque Vie, è fondatrice dell’Associazione Culturale Arsprima, dedita alla promozione dell’arte contemporanea e editrice della rivista di anomalie contemporanee “OrNot”. Per la Banca di Asti ha ideato una serie di mostre personali che si avvicenderanno nei mesi a partire dalla fine di Ottobre 2019 e che avranno come protagonisti artisti rappresentativi del panorama artistico contemporaneo, il cui valore è avvalorato non solamente dalla critica, bensì anche dall’attenzione che il mercato rivolge al loro lavoro.

Gilda’s wall_art for value” vuole essere una modalità semplice ed immediata di fruizione dell’arte per il pubblico, nella quale le quotazioni delle opere saranno comunicate in maniera diretta, coerentemente ad una logica di trasparenza del valore economico delle opere d’arte all’interno di un settore dove è sempre più necessaria una maggiore professionalità da parte degli operatori. Il valore culturale dell’arte all’interno del sistema paese non può prescindere, infatti, anche da un giusto riconoscimento del suo valore economico, soprattutto nell’ottica della considerazione di eventuali investimenti in questo settore da parte del pubblico.

La quarta artista invitata a prendere parte al progetto è Margherita Martinelli. Nata nel 1981 a Crema (Cremona), vive e lavora a Milano. Dopo gli studi presso il Liceo Artistico Munari, si iscrive all’Accademia Belle Arti di Brera a Milano. Conclude gli studi con la massima onorificenza con una Tesi su Anselm Kiefer. Rimarrà in contatto con l’Accademia di Brera per due anni, durante i quali svolgerà l’attività di Tutor del corso di Scultura e Plastiche Ornamentali tenuto dallo scultore Guido Lodigiani. Durante i viaggi a Tokyo Margherita Martinelli incontra la cultura orientale e le tradizionali tecniche della pittura giapponese. Nel 2007 è finalista del premio nazionale Donato Frisia, nel 2009 vincitrice del premio del pubblico Patrizia Barlettani, alla galleria San Lorenzo a Milano. Nel 2011 é finalista del premio Ciaccio Broker per la giovane pittura italiana presso ArtVerona. Dal 2011 entra a far parte degli artisti della Barsky gallery di New York, con la quale partecipa a diverse fiere negli Stati Uniti (Aaf New York, Market Art & Design Hamptons). Nel 2013 viene invitata da Lorella Giudici a prendere parte al progetto Brain art, Vercelli. Nel 2015 crea una installazione all’interno del Raumen Museum a Shin-Yokohama, Tokyo, per il progetto CasaLuca Milano.

La ricerca di Margherita Martinelli ha come punto di partenza una sfera intima e privata. Appunti di viaggio, giochi di parole e memorie, sono pensieri annotati e cancellati per poter arrivare ad indagare il paesaggio, nello specifico la linea dell’orizzonte e il concetto del tempo.

Una pittura che traccia un percorso fatto di legami, un racconto di viaggio che definisce il paesaggio riportato sulla tela, con la sua punteggiatura fatta di aria, colore e luce. Margherita Martinelli svolge un’indagine sul viaggio e sul respiro/tempo, sul respirare e inspirare, con la forte esigenza di viaggiare per poter prendere in esame i paesaggi incontrati durante il percorso e riportarli in studio.

Per il progetto l’artista ha selezionato 8 opere: le tele piccole “Tonight & Today”, il tondo “Supermoon” , la più grande “Wasabi”, “Il viaggio” realizzato per il progetto, le più datate “Cerco il mio tempo” e Sorvolo”, “Catturo il cielo” e “Sospeso”.


Orari di apertura:

dal lunedì al venerdì 8:20-13:00 e 14:30-16:10

Visita virtuale della mostra con il Tour 3D

L’Artista

Margherita Martinelli

Profilo Artista

Nata nel 1981 a Crema (Cremona), vive e lavora a Milano. Dopo gli studi presso il Liceo Artistico Munari, si iscrive all’Accademia Belle Arti di Brera a Milano. Conclude gli studi con la massima onorificenza con una Tesi su Anselm Kiefer. Rimarrà in contatto con l’Accademia di Brera per due anni, durante i quali svolgerà l’attività di Tutor del corso di Scultura e Plastiche Ornamentali tenuto dallo scultore Guido Lodigiani. Durante i viaggi a Tokyo Margherita Martinelli incontra la cultura orientale e le tradizionali tecniche della pittura giapponese.