PROGETTI SPECIALI

Tempus Rosae
Silvia Serenari

Progetti Speciali

Tempus Rosae,
Silvia Serenari

Rituale collettivo di Silvia Serenari “Tempus Rosae”

Mercoledì 1 giugno 2022 ore 19:00
Gilda Contemporary Art presenta
TEMPUS ROSAE
rituale di Silvia Serenari

a cura di Cristina Gilda Artese

La rosa: la spiritualità, l’amore, la rigenerazione.
“Ogni rosa, pregna di intenso profumo, narra, quella rosa, i segreti del Tutto”.
(Ruma)

In occasione dell’anniversario dei dieci anni di collaborazione con Cristina Gilda Artese, fondatrice di arsprima, talent scout e direttrice artistica di Gilda Contemporary Art, Silvia Serenari decide di dedicare un’azione artistica che assume la dimensione del rituale, ponendo un sigillo spirituale a questi anni di intensa collaborazione e di condivisione della propria ricerca.
Il rituale che coinvolgerà il pubblico presente prende ispirazione dal fiore della rosa e ai tanti simboli che il fiore reca con sè sia nella storia dell’arte sia nella tradizione letteraria e filosofica.

Infatti, la rosa è un simbolo veramente complesso, poiché racchiude in sé – più d’ogni altro fiore -significati tra loro totalmente contrastanti. È infatti ambivalente, potendo contemporaneamente significare perfezione celeste e passione terrena, tempo ed eternità, vita e morte, fecondità e verginità. La Rosa è simbolo di elevazione spirituale. La sua struttura concentrica ha evocato anche l’idea della ruota, simbolo del tempo che scorre, dell’eterno ciclo di vita – morte – vita.
Il suo centro simboleggia l’uno da cui traggono origine il cosmo e il tempo.
Il turbine dei petali verso il centro del bocciolo, quasi sfere concentriche rotanti, è infatti l’immagine della manifestazione dell’Uno che si dispiega negli archetipi.

Silvia Serenari e Cristina Gilda Artese sono nate nello stesso giorno: il 25 maggio, mese della rosa.
Tempus Rosae, insieme al rito Le pietre di Odino e realizzato sempre in Gilda Contemporary Art, fa parte di una serie di indagini e ricerche che l’artista prosegue oramai da anni e che caratterizzano la propria produzione artistica dando una forma diversa che consente la piena partecipazione del pubblico.

BIOGRAFIA
Silvia Serenari è nata a Piombino nel 1974. All’età di vent’anni inizia un percorso di ricerca artistica e spirituale che la porta a frequentare vari centri di meditazione e a iscriversi alla facoltà di Filosofia di Pisa. Nel 2000 si trasferisce a Roma e, parallelamente alla ricerca artistica ed agli studi, inizia a lavorare stabilmente con una compagnia teatrale, occupandosi, oltre che delle scenografie e dei costumi, della parte organizzativa e saltuariamente di performance sul palcoscenico. Per 3 anni ha operato in teatri prestigiosi come: Argentina e Vascello di Roma, Caio Melisso di Spoleto, “Degli Avvaloranti” di città della Pieve. Nel 2008 si è tenuta la sua prima mostra personale di rilievo: “Anima Urbis, Iter Perfectionis” nella galleria Dora Diamanti arte contemporanea di Roma. A seguire mostre personali e collettive in spazi pubblici e privati in Italia ed all’estero, tra le quali ricordiamo: Gilda Contemporary Art di Milano, E3 artecontemporanea di Brescia, la Galleria Roberto Peccolo di Livorno, l’antico Monastero di Missaglia, il Museo Civico di Chiusa, il Must, museo del territorio di Vimercate, Il Palazzo dei Priori di Viterbo, il Museo Pietro Canonica di Roma, la Stazione Palais-Royal di Parigi, la Kamalnayanan bajaj Art Gallery di Mumbay, il Castel Sant’Angelo di Roma. E’ stata finalista al: premio Terna 01, al Gemine Muse, a due edizioni del Premio Combat e, selezionata con i lavori video in varie edizioni del premio Musae.