Gilda’s breakfast

Un approfondimento su Claude Monet

Gilda’s Breakfast

Un approfondimento su Claude Monet

Sabato 13 maggio dalle ore 10.30

Nuovo appuntamento con Gilda’s Breakfast, dove sorseggiando caffè e gustando deliziosi dolcetti, si parla di arte ma non solo. Un modo per scoprire le tante sfaccettature del “mondo di Gilda” e dedicare del tempo all’ascolto e al dialogo, in piacevolezza.

In occasione della mostra personale di Monica Gorini, Synthèse Visuelle, Cristina Gilda Artese ospiterà la storica dell’arte Claudia Beltramo Ceppi e l’artista per una mattinata all’insegna di un approfondimento su Claude Monet.

“Synthèse Visuelle” è l’approdo di una ricerca di più di due anni che ha visto l’artista approfondire il lavoro quasi ossessivo ed incessante di Claude Monet nello studio delle ninfee e che ha portato la Gorini a visitare in più di un’occasione e per periodi prolungati i luoghi che potremmo considerare cult dell’impressionista francese, da Giverny a Etretat, da Honfleur a Le Havre. L’obiettivo dell’artista, come del resto più volte esplicitato nel libro-diario che porta il titolo della mostra (Vanilla edizioni) e che è stato un primo punto di approdo e di sintesi, non è mai stato di “omaggiare” Monet con propri lavori, quanto di esplorare quella stessa dimensione spirituale, emotiva ed intellettuale che accompagnarono la ricerca dell’artista francese. Ne origina un viaggio sentimentale ma anche filosofico in luoghi che oltre ad essere spazi fisici intrisi di luce, di colore e di rara intensità poetica, si configurano come spazi della mente e dello spirito.

Saranno presenti Cristina Gilda Artese, Claudia Beltramo Ceppi e Monica Gorini.

Inoltre dall’8 al 14 maggio parteciperemo alla V edizione di FuoriOrticola un’iniziativa nell’ambito della 26a Mostra-Mercato Botanica ORTICOLA. Per l’occasione la nostra vetrina sarà abbellita in stile floreare dai flower designers de La Botanica Macramè e parteciperà al “Floral Digital Contest”, un concorso pubblico in cui verranno premiate le 3 vetrine più belle della città di Milano.
Potrete votarci scattando una foto della nostra vetrina, pubblicandola in un post su Instagram con l’hashtag #fuoriorticola2023 oppure votare direttamente sulla gallery visibile su www.orticola.org
Domenica 14 maggio il direttore di Marie Claire Maison, Csaba Dalla Zorza eleggerà i vincitori.

Monica Gorini
(Domodossola, 1967) vive e lavora tra Milano e il Lago d’Orta. Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Brera ha da sempre affiancato all’attività artistica la formazione in ambito pedagogico didattico, collaborando con Università e Accademie, con Istituzioni legate al mondo dei non vedenti come U.I.C. Unione Italiana Ciechi e Istituto dei Ciechi di Milano.
Tra le esperienze all’estero, in questo settore, la partecipazione alla poster session della conferenza: “Multimodal approach to learning, creativity and communication” organizzata da Art Education for the blind di New York, e da Teachers College Columbia University, presso il Metropolitan Museum of Art di New York. È in questa occasione che ha esposto due sue sculture multisensoriali.
Il lavoro artistico di Monica Gorini, facendo tesoro dell’esperienza vissuta per molti anni con persone non vedenti, si basa sulla contaminazione tra diversi linguaggi. Le sue opere sono frutto di sperimentazioni spesso caratterizzate da un rimando costante al multi-sensoriale e accompagnate da testi poetici che compone in prima persona. Autodidatta in ambito fotografico, combina riferimenti e materiali personali del proprio mondo poetico e onirico con teorie scientifiche e filosofiche riunendoli in un’unica forma di narrazione. Sensibilmente legata al mondo della natura e dei diritti è alla ricerca di un’estetica che stimoli anche riflessioni attuali ed intime, finalizzate allo sviluppo di una coscienza sociale e di una nuova ecologia spirituale del mondo.
Ha esposto sia in Italia che all’estero in mostre personali e collettive: Metropolitan Museum of Art, New York; Palazzo Italia, Berlino; Se Center for Photography, Greenville, South Carolina, USA; Galleria Corrado Bortone, Parigi; Space Nau Bostik, Barcellona, Fortezza del Priamar, Savona; Palazzo Duchi di Santo Stefano, Taormina, Villa Nobel, Sanremo; Officine Creative Ansaldo, Milano. Istituto dei ciechi e U.I.C. Unione Italiana dei ciechi, Milano; Milano Triennale Design Museum. Per le sue installazioni è stata più volte selezionata al Premio Arte Laguna di Venezia.