Pina Inferrera e Marco Bettio

Ramificazioni

26 ottobre – 17 novembre 2017

Inaugurazione

 GIOVEDÌ 26 OTTOBRE ORE 18

A cura di

Cristina Gilda Artese

Ramificazioni

Pina Inferrera e Marco Bettio

26 ottobre – 13 novembre 2017

Gilda Contemporary Art si propone come una galleria impegnata nel green, aderendo a un progetto volto a mitigare le proprie emissioni di Co2, causate dal consumo di energia elettrica e riscaldamento del proprio spazio espositivo, mediante il meccanismo della compensazione.

Per fare questo Gilda ha stretto un accordo con Phoresta Onlus che si occupa di riforestazione. In particolare Gilda ha aderito a un’iniziativa di Phoresta che riguarda la creazione di un vero e proprio bosco in una località a soli 15 minuti dal centro di Bologna. Si tratta di 17 ettari (170.000 mq) di cui almeno 6mila saranno completamente riforestati con piante autoctone (acero campestre, quercia, carpino nero, bagolaro etc). Le piante messe a dimora saranno 1.040. L’accordo stipulato tra Gilda e Phoresta è su base triennale e consiste in un adeguato finanziamento da parte di Gilda. Il bosco sarà visitabile da tutti perché attraversato da sentieri. Contribuirà – oltre ad assorbire Co2 – a generare conseguentemente maggiore ossigeno ma anche a migliorare la biodiversità dell’area. Il progetto ha una finalità anche divulgativa essendo un esempio di come si possa lottare contro il climate change in maniera pratica e percepibile da tutti i cittadini.

Al fine di informare il proprio pubblico di questa interessante iniziativa oltre che con la volontà di collaborare attivamente alla diffusione delle attività di Phoresta, ogni anno in Gilda dedicherà una serata alla presentazione della mission di Phoresta Onlus e all’aggiornamento dei progetti in corso di sviluppo, con particolare attenzione al bosco di Bologna. In occasione della serata si inaugurerà anche una mostra di arte contemporanea sulla tematica della natura e della relazione uomo-ambiente.

Per il 2017 il progetto dedicato a Phoresta si intitola RAMIFICAZIONI, termine che vuole anche indicare come si possa trattare di Natura all’interno di una mostra di arte contemporanea e come le opere d’arte esposte siano spunto di riflessione sull’importanza del rispetto degli ecosistemi. Proprio come da un tronco partono tanti rami, così Gilda si propone come una piattaforma di incontri, spunti e riflessioni sulla cultura contemporanea.

Gli artisti presentati in RAMIFICAZIONI sono Pina Inferrera e Marco Bettio.

Pina Inferrera da sempre si occupa nella propria ricerca di ambiente ed ecosistema, anche passando attraverso macro installazioni in open air, utilizzando materiali di riciclo industriale, sino ad arrivare agli ultimi lavori fotografici di intensa liricità, dedicati agli alberi ed al foliage.

La Inferrera oramai da diversi anni si è infatti focalizzata sull’utilizzo della fotografia quale strumento di indagine della natura e dei suoi misteri.  Attraverso lo studio dei riflessi arborei in specchi d’acqua e la ricerca di particolari effetti di luce, l’artista riesce a sintetizzare in uno scatto l’atmosfera spirituale ed intimistica di quel particolare attimo in cui, talvolta accidentalmente, altre volte a seguito di spasmodica ricerca, ci si sente spiritualmente parte integrante dell’universo tutto.

Di Pina Inferrera, al piano terra della galleria, sono esposte oltre ad una serie di opere fotografiche, delle light box ed una suggestiva installazione proveniente dall’archivio dell’artista, un altare alla Natura. L’insieme delle opere compone una micro monografica dell’artista, volta a raccontarne l’evoluzione della ricerca e la continuità delle tematiche affrontate negli anni.

Presente in mostra, al piano superiore della galleria, il lavoro pittorico di Marco Bettio, con una serie di piccoli ritratti di alberi, che parlano sì di natura, ma anche di vita in senso lato, di esistenza e tanto di pittura. “Mi attirava l’intrigo caotico dei rami, nell’albero. Questo casino infinito e più grande di me, di noi, del vivere, insomma. E questo disegnare (il dipingerlo non ha più di una quindicina di anni) mi ha sempre accompagnato, a volte come bisogno di sognare, o, molto più spesso, di essere consolato. Oggi dipingere un albero rappresenta anche il mio bisogno di restare accanto alla pittura in silenzio..” (Marco Bettio, appunti, agosto 2017).

Due autori di intensa poesia, di grande abilità tecnica ed in evidente stretta relazione emotiva con la natura e con i tempi, le pause ed i silenzi ai quali essa ci riporta.

Phoresta Onlus è un’associazione senza fini di lucro ufficialmente registrata nel settembre 2012. I soci fondatori sono un gruppo di professionisti in varie discipline (economia e contabilità, agronomia e forestazione, economia agraria e gestione d’impresa, ingegneria elettronica e remote sensing, marketing e comunicazione, giornalismo, disegno grafico, organizzazione di eventi, relazioni pubbliche e logistica), che condividono l’interesse a raggiungere i parametri previsti dal Protocollo di Kyoto, ovvero la riduzione della concentrazione atmosferica di CO2 – fra le maggiori cause del riscaldamento globale. Una delle più grandi sfide nella storia dell’uomo.


Orari di apertura:

dal martedì al venerdì dalle 10.30 alle 19.
Sabato dalle 10.30 alle 13 e il pomeriggio su appuntamento.
Ingresso libero

L’Artista

Pina Inferrera

Profilo Artista

Pina Inferrera da sempre si occupa nella propria ricerca di ambiente ed ecosistema, anche passando attraverso macro installazioni in open air, utilizzando materiali di riciclo industriale, sino ad arrivare agli ultimi lavori fotografici di intensa liricità, dedicati agli alberi ed al foliage.

Marco Bettio

Profilo Artista

“Mi attirava l’intrigo caotico dei rami, nell’albero. Questo casino infinito e più grande di me, di noi, del vivere, insomma. E questo disegnare (il dipingerlo non ha più di una quindicina di anni) mi ha sempre accompagnato, a volte come bisogno di sognare, o, molto più spesso, di essere consolato. Oggi dipingere un albero rappresenta anche il mio bisogno di restare accanto alla pittura in silenzio..” (Marco Bettio, appunti, agosto 2017).